Fare il genitore sembra facile! Ci dicono che è difficilissimo. La realtà che ci si passa tutti e che la cosa importante è arrivare vivi al traguardo, noi e i bambini.
Questo è lo spirito con cui abbiamo iniziato l'anno io e Susanna Alberti, pensando ad un nuovo ciclo e a una nuova formula per la trasmissione degli Orsetti padani che va in onda al sabato mattina dalle 9.30 alle 10.00.
Siamo già alla quarta puntata. La prima volta abbiamo parlato di baby sitter e delle esperienze assurde che si possono vivere mentre di cerca di allevare un figlio con l'aiuto di improvvisate Mary Poppins che arrivano persino ad accompagnare i bambini a prendere il tè sul tetto, come il personaggio del romanzo. Poi dei pericoli del fumo di come affrontare l'argomento droga con i bambini e con gli adolescenti, insieme anche ad Antonio Giordano, che ha tre ragazzi di cui uno preadolescente, e con la partecipazione diretta di Luca 11 anni, che da casa ci ha raccontato il suo punto di vista sull'argomento, mandandoci nel panico totale.
Sabato scorso abbiamo parlato delle nostre avventure con le cinture di sicurezza dei seggiolini e dei passeggini e con la sicurezza dei più piccoli in auto.
Questa puntata, invece, l'abbiamo dedicata alle mamme perfette. Quelle che sanno sempre cosa fare, in qualunque occasione, che sanno tutto dei loro figli e cui non sfugge mai nulla, che non sono mai prese dal panico, nemmeno nelle situazioni più terribili, e che riescono anche ad andare dal parrucchiere
Non siamo noi ovviamente, però siamo convinte di non essere le sole. Per cui a Susanna è venuta questa idea: mandateci le vostre storie del genere shining con i bambini. Non siate timide, non abbiate paura. Sappiamo che ogni mamma ha qualche ricordo terrificante che non potrà mai dimenticare. Lasciatevi ispirare dalla nostra trasmissione. Ogni settimana sceglieremo una storia, quella più divertente, simpatica o pazzesca e la leggeremo in radio, oppure vi chiameremo in diretta perché la raccontiate voi, insieme ai vostri bambini.
Per contattarci ci sono vari modi. Qui nei commenti del blog, con google+ per mail (ilariamaria.preti@libero.it) eppure tramite facebook sui profili di Susanna Alberti o di Ilaria Maria Preti
Nessun commento:
Posta un commento