giovedì 14 ottobre 2010

Una SpA per scuola? Scippo statale nei confronti dei Comuni

La novità della settimana è l'idea di una Spa che prenda in mano il patrimonio di edifici scolastici  che è delle province e e dei comuni  per poi affittarlo, a chi? Secondo la notizia questa Spa dovrebbe , una volta acquisito il patrimonio comunale concederlo in affitto alle stesse province e comuni. la notizia che trovate al link Una spa per la scuola? Uno scippo nei confronti dei comuni mi ha lasciato perplessa. Ho pensato alla solita bufala. Non possono arrivare a pensare una cosa simile.
Invece la notizia sta ancora girando, non si sa bene chi ha l'ha avuta, ma potrebbe essere che qualcuno ci stia pensando.
Ovviamente la cosa non funziona, non possiamo nemmeno lontanamente pensare che per cambiare una lampadina o comperare la carta igienica si debba attendere il turno e i comodi di una s.p.a.
Poi sappiamo come finisce: che per non star lì a fare le domande e ad aspettare,  chiedono a noi genitori di auto tassarci per comperare il materiale. Mai più incavolati saranno i sindaci, che magari hanno ancora mutui pluriennali da pagare sugli edifici scolastici e se li vedrebbero scippare dallo stato.
No, dai, basta con queste cose, non siamo degli sciocchi. Lasciate le SPA e il loro proventi ad operare in borsa e a noi lasciate le nostre scuole per i nostri bambini!

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