Questa mattina durante la trasmissione degli Orsetti padani mi sono dimenticata di annunciare una cosa importante. Oggi, il 20 novembre, è l'anniversario dell'adozione della dichiarazione dei diritti del Fanciullo del 1959 e anche quello della convenzione dei diritti dell'infanzia del 1989. Due documenti estremamente importanti con cui si tenta di sensibilizzare gli stati ad aere cura dei più piccoli, dei bambini. non tutti gli stati hanno recepito i due documenti, e anche fra chi li ha recepiti, non tutti poi li hanno applicati. La lotta per difendere i bimbi è lunga e la strada da fare è tanta.
Internet si è mosso, e anche il colosso di Google ha dedicato all'anniversario un google doodle molto carino che riassume i diritti che tutti i bambini dovrebbero avere: il diritto alla casa, alla cura, alla salute al cibo al riposo e al gioco. Però fra questi diritti c'è anche il diritto ad essere educati nella cultura della loro comunità di appartenenza, e questo diritto è un rimarcare il diritto delle comunità etnoculturali a poter sopravvivere anche quando sono perseguitate.
Ci sono molte riflessioni da fare su questi argomenti. Talmente tanti che l'anniversario di un giorno non è abbastanza.
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